Scrivi qui la tua mail
e premi Invio per ricevere gratuitamente ogni mattina la nostra rassegna stampa

01 04 2014 | Rimini | Occupazione, Soldati sui dati del rapporto economia: Non basta chiedere flessibilità, bisogna cercare qualità e innovazione

Martedì, 01 Aprile 2014

tortora-chiaroRimini | Occupazione, Soldati sui dati del rapporto economia: Non basta chiedere flessibilità, bisogna cercare qualità e innovazione

 

Il rapporto sull'economia riminese presentato ieri dalla Camera di commercio di Rimini offre all'assessore provinciale Meris Soldati alcuni spunti di riflessione sulle condizioni dei lavoratori a livello locale. Secondo Soldati i numeri presentati in università mettono “in evidenza come le esperienze d’impresa positive in questo periodo difficile siano quelle che puntano sull’export e su prodotti ad alta tecnologia. Quindi le aziende che fanno dell’internazionalizzazione, della ricerca, dell’innovazione e in generale della qualità del lavoro e della qualità del capitale umano il loro principale asset di sviluppo".

 
Non è cosa da poco visto che ricorda Soldati "a livello nazionale mi pare che si sia individuato nella maggiore flessibilità (qualcuno la chiama precarizzazione) la chiave di volta per garantire occupazione e benessere al nostro Paese. E’ lecito chiedersi se sia davvero così, anche alla luce dell’esperienza e dei numeri riminesi". Negli ultimi anni, nel riminese, appena uno di 10 avviati ha avuto contratti a tempo indeterminato; gli altri 9 si sono arrangiati con forme contrattuali più o meno precarie. "Nei fatti dunque la flessibilità già c’è, e da almeno 10 anni, ma questo non ha impedito le enormi, drammatiche difficoltà di trovare lavoro da parte dei giovani e di chi resta senza occupazione dopo i 50 anni".


E' qui che trova valore "l’esperienza portata ieri da alcune imprese riminesi" e che "dimostra al contrario che nessuna di esse ha puntato sulla flessibilità/precarizzazione ma semmai sulla ricerca e sull’innovazione. Chi contrabbanda la flessibilità come la ricetta vincente e non promuove con altrettanta forza la qualità, rischia di fare un errore devastante per lo sviluppo del Paese".
E qui un suggerimento al governo. "Non temo di affermare che le proposte al vaglio in queste settimane dal Governo riducano e di molto lo spazio per la formazione, ad esempio, per l’apprendistato, cercando di emulare modelli di flessibilità di Paesi troppo differenti dal nostro in tutte le componenti del tessuto socioeconomico".


Le vostre foto

Rimini by @lisaram, foto vincitrice del 15 febbraio

#bgRimini

Le nostre città con gli occhi di chi le vive. Voi scattate e taggate, noi pubblichiamo. Tutto alla maniera di Instagram